venerdì 18 dicembre 2009

Andavamo come dei treni....

...in orario, sopratutto.

18 commenti:

  1. Bene, venuta bella "potente" con un sound bello corposo! Complimenti a tutti.
    Piccola cappellina sull'assolo intermedio, spero poco percettibile.

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  2. Concordo pienamente con Delo. Ad un certo punto pare ci sia sotto addirittura una sezione fiati tipo tromboni o roba così ma, forse, si tratta di problemi di conversione audio (o le trombe del giudizio?).
    Scolta Delo, ma so sto blog scrivemo soeo mi e ti? Forse xe mejo se se trovemo in chat a sto punto! :-))

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  3. 1) Devo aver cappellato l'account che non mi funziona, per questo scrivo come anomimo;
    2) mercoledì scorso abbiamo provato NNCB e qualche possibile cover come quarto brano. Le cover però non mi hanno convinto, pensiamo a qualcosa da proporre per mercoledì prossimo;
    3) per Simone se è connesso: stasera vai a Mogliano,anche col problema strade ghiacciate? Io ci provo, facendo le strade principali. Fammi sapere.

    Paolo

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  4. Ho visto solo adesso i video (sapete, mentre voi cazzeggiate con internet c'è che lavora per combattere il crimine, in questo caso il crimine meteorologico, comunista per definizione!). Su internet sembrano ancora più esplosivi che in tv il 13 sera!
    No go paroe: sono esecuzione live inappuntabili! Gli erroretti li abbiamo fatti tutti (io su Rules ho mancato il controcanto sulla penultima strofa, ero imbambolato...), ma insomma, se fosse un lavoro di incisione in studio... Ma era il nostro debutto dal vivo!

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  5. Hello everybody! (...el fradèo de Hello Kitty)
    Assolutamente d'accordo con Stephenwho (centra con Doctor Who? No, vero?).
    Per la cover: Mi piace tanto tanto "Love will tear us apart" dei Joy Division. Prendendo come riferimento la più recente versione live dei New Order, si potrebbe sostituire il caratteristico giretto di tastiera con la chitarra solista un poco distorta e mooolto sustain.
    La canzone è uscita nel 1980 spaccato, la band viene definita da wiki "New wave, post punk", cosa vogliamo di più?
    Ah, in alternativa ci sarebbe sempre "London Calling" dei Clash... a go sparada grossa??
    Bon, desso basta scrìver che senò ghe finisso el blog a beppe.
    Byez.

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  6. @Paolo: I Gambler hanno spostato lo spettacolo a data da destinarsi, spero tu non ci sia andato.
    Cover: per "Love will tear us apart" esprimo il mio voto negativo, poi sfortunatamente per me sono democratico e quindi seguirò l'esito delle votazioni.

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  7. Sento i brividi a vedere quei ragazzacci
    Anonimissimo

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  8. @Paolo+Delo: a bravi bravi, andavate a vedere i Gambler sensa dir gnente ah?! El dio dell'inverno ve ga castigà. :-)

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. @TheObli: Se gerimo messi d'accordo indipendentemente, mi co Andrea&C. e Paolo par conto suo. No te go invità perchè so che ti ga i to giri...
    Riascoltando la canzone devo dire che risulta veramente d'impatto il "botta e risposta" tra TheObli e StepheWho nel ritornello finale. La cosa va coltivata a fondo e riproposta a mio avviso.
    Ciau.

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  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  12. ha detto, ha detto... (ma quanto parlano...)
    Chissà che cosa stavano dicendo ad esempio Delo72 o beppekin nei loro post che poi hanno eliminato? Forse è un modo per nascondere espressioni poco edificanti? A volte i silenzi pesano più delle cose dette.
    A proposito comunque di cover, io non sono del partito pro o di quello contro. Una scelta su una canzone da rifare implica secondo me due presupposti:
    1)deve essere una canzone in qualche modo coerente con lo stile TMM: quindi non ha senso coverizzare Laura Pausini se si suona free jazz (i fans non capirebbero...);
    2) deve essere una canzone poco conosciuta al grande pubblico, pur essendo importante: si evitano così imbarazzanti confronti con tribute bands ben più preparate di noi.
    3) le parti riservate ai vari strumenti devono essere all'altezza del livello tecnico di ognuno di noi (questo è forse il requisito più importante)
    Si può pensare ad uno Springsteen prima maniera o anche dall'album The River, o a qualche bluesaccio di Dylan...
    A mercoledì.

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  13. Ok per punti 1 2 3.
    Canzone poco conosciuta di artista/gruppo importante.
    Ma sono perplesso su Boss e Dylan....
    Rilancio Cure o U2 prima maniera (anche per un legame di coerenza /ricordi tra inizi TMM e musica ascoltata quando ..we were 20 in the 80's !
    PS eliminizione post causa imperizia informatica...

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  14. Ma varda sto blog che no me permette de firmare coea me impostassion...

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  15. Ciao a tutti.
    Sono d'accordo sia con Stephen che con Anonimo. Le mie proposte infatti, erano basate su: periodo, coerenza di genere, relativa semplicità (credo). Mi sembrano buoni anche The Cure e U2 (October). The Boss mi sa che contravviene al Terzo Emendamento di StephenWho: se s'intende che il brano debba essere all'altezza del livello tecnico dei musicisti e se tra gli strumenti vogliamo includere anche la voce beh, mi sa che con Springsteen non c'è gioco! ;-)
    ByeZ.

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  16. Ri-propongo "I want you" dei Troggs: scelta collaudata, certamente semplice ma di effetto, poco nota, tecnicamente fattibile da tutti, con possibilità infinite per assoli di chitarra.
    Non riuscendo e non dovendo essere "aderenti" all'originale, ritengo sia personalizzabile (come mi pare già abbiamo fatto!?!).

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  17. @Stephenwho: Ho eliminato il post per correggere un'errore di ortografia, quello corretto lo trovi subito sotto.
    Cover: dal mio punto di vista il problema dell'esecuzione fedele lo ha una tribute band che ha per definizione il paragone degli originali e quindi sarà sempre una brutta copia degli stessi.
    Il mio pensiero sulle cover riassume una mia esperienza personale ascoltando i commenti dei miei amici: le canzoni proprie non sono conosciute per cui non coinvolgono il pubblico, serve qualcosa di conosciuto da inframezzare alle proprie canzoni per "ben disporre" gli spettatori e coinvolgerli nell'ascolto.

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